” riempimi ora!!”
lo sentii gonfiarsi incredibilmente un attimo prima che mi inondasse la figa di sperma caldo. Dalla figa stava colando tutto e lui incredibilmente stava continuando a martellarmi ancora attraverso quel buco della stanza nel privè.
Quando lo sfilo, sentii la mia figa completamente fradicia che grondava sperma e che cadeva a terra formando delle chiazze bianche..
Era la prima volta che provavo il Glory Hole e mai avrei pensato di sentirmi così puttana.
Ricordo che quella sera eravamo in giro per Modena e di ritorno a casa mio marito mi chiese se mi andasse di andare in quel posto…
Era tardi e l’ orario era perfetto, tutto era fattibile e inoltre avevamo la nottata completamente libera…
“perchè no” gli risposi.
“ma prima, aspetta un secondo..continua a guidare”
“puoi spostarti un po indietro con il sedile?”
“voglio succhiartelo da brava puttana prima di arrivare li e con la bocca e la faccia piena di sborra arrivare al locale”
A queste parole gli era diventato già di marmo…Incredibile come fosse sempre pronto a soddisfarmi, lui e il suo meraviglioso cazzo..
Si sentiva che non riusciva a guidare bene con la mia bocca che ingoiava il suo cazzo…gli dissi di fermarsi lungo la strada nella prima piazzola così avrei concluso li il mio lavoro..
Si sdraiò per bene e iniziai a prenderlo bene in bocca..la mia lingua leccava quel palo dal basso per poi risalire…la sua cappella grondava di liquido dall’eccitazione…io non ne perdevo nemmeno una goccia.. lui in piena eccitazione mi prese per i capelli e con forza me lo infilò tutto in gola..
“cof cof cof”
Nel mentre mi aveva già lasciata in perizoma e reggicalze con la gonna tutta alzata…il mio culo era esposto contro il finestrino e il plug sporgente che avevo batteva contro..
Un sussulto, una presa possente, un gemito…mi fecero intuire che era al culmine…non ebbi il tempo di pensare…mi sentii soffocare…quasi non respiravo più..il suo cazzo in gola mi stava sborrando dentro.. non riuscivo a trattenerla e con un colpo di tosse e le lacrime agli occhi colò la sborra sulle sue gambe e lungo il suo cazzo.. mi staccai dalla sua presa.. gli mostrai la gola piena e lo bacia passandogli lo sperma caldo nella sua bocca …lui lo assaporò …ne mandò giù un po’ e il resto me lo sputò in bocca.. fu in quel momento che mi sentii veramente sporca, una puttana squallida… e lui il mio padrone .. unico nel suo genere.
Mi disse:
” ora andiamo a divertirci”
” mancano 20 minuti per arrivare”
Ero eccitata dalla serata che si stava disegnando.. e non sapevo cosa avrei ancora fatto li…ma di sicuro non mi sarei trattenuta immaginando mio marito godere vedendomi succhiare qualche cazzo e scopare qualche bella figa..
” Siamo arrivati”
” Aspetta, non pulirti la faccia…voglio che ti vedano tutti così..sporca di me”
mi disse.
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